MUSEO CAPPELLA SANSEVERO

MUSEO CAPPELLA SAN SEVERO

Il Museo Cappella Sansevero

Il gioiello artistico di Napoli

 

Museo Cappella Sansevero: una storia avvolta nel mistero

Il Museo Cappella Sansevero, situata nel cuore del centro storico di Napoli, è una delle attrazioni più affascinanti d’Italia. Il Museo Cappella Sansevero   rappresenta un incontro straordinario tra arte, scienza e misticismo, rendendolo una tappa obbligatoria per chi visita la città. La Cappella Sansevero ha origini che risalgono al XVII secolo, ma è con Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero, che questo luogo ha assunto la sua forma attuale. Uomo di scienza e d’ingegno, Raimondo ha trasformato la cappella in un vero e proprio scrigno di opere d’arte e simbolismo. Conosciuto per il suo carattere enigmatico e le sue invenzioni, il principe ha lasciato un’impronta indelebile in ogni dettaglio della cappella.

Opere imperdibili al Museo Cappella Sansevero

Tra le opere più celebri conservate nella Cappella Sansevero spiccano:

  • Il Cristo Velato: Scolpito da Giuseppe Sanmartino nel 1753, questa scultura in marmo è universalmente considerata un capolavoro. Il velo che ricopre il corpo di Cristo è talmente realistico da lasciare gli spettatori increduli.
  • Le Macchine Anatomiche: Una delle attrazioni più curiose, queste riproduzioni dettagliate del sistema circolatorio umano suscitano meraviglia e interrogativi.
  • Simbolismo e arte: Oltre alle opere principali, ogni affresco, decorazione e scultura della cappella racchiude significati nascosti e storie affascinanti.

 informazioni pratiche

La Cappella è aperta al pubblico tutti i giorni, eccetto il martedì. Gli orari possono variare, quindi si consiglia di verificare sul sito ufficiale prima della visita. Prenotare in anticipo è spesso necessario, specialmente nei periodi di alta affluenza turistica.

Perché visitare il Museo Cappella Sansevero?

Visitare la Cappella Sansevero significa immergersi in un viaggio tra arte e mistero. Situata in posizione strategica nel centro di Napoli, permette anche di esplorare altre meraviglie della città, come Spaccanapoli e Piazza San Domenico Maggiore. Con il suo mix di arte sublime e enigmi irrisolti, la Cappella Sansevero offre un’esperienza memorabile per tutti gli amanti della bellezza e della storia.

Come raggiungere il Museo Cappella Sansevero

La Cappella è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o a piedi

  • In metropolitana: Fermata più vicina “Duomo o Università” (Linea 1) e poi una passeggiata di circa 15 minuti.
  • A piedi: Si trova a circa 25 minuti dal nostro B&B “Napoli in Musica”.

Soggiorna vicino alla Cappella Sansevero: B&B “Napoli in Musica”

Se desiderate vivere un’esperienza autentica nel cuore di Napoli, vi consigliamo di soggiornare presso il nostro B&B “Napoli in Musica”.

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento di 80 metri quadri è perfetto per coppie, famiglie e artisti. L’alloggio è finemente arredato, dotato di ogni comfort e dispone di un piacevole balcone con vista su Via Chiaia. Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

Perché scegliere “Napoli in Musica”

  • Posizione strategica, vicino alle principali attrazioni turistiche.
  • Ambiente silenzioso e sicuro, perfetto per famiglie e coppie.
  • Ideale per musicisti e artisti, grazie all’atmosfera ispiratrice.
  • Ben servito dai mezzi pubblici, facilitando gli spostamenti in città.

Se volete scoprire Napoli in tutto il suo splendore e immergervi nella sua atmosfera unica, prenotate il vostro soggiorno presso “Napoli in Musica”!

LA REGGIA DI CASERTA

LA REGGIA DI CASERTA

La Reggia di Caserta

Storia e Meraviglia Architettonica

Introduzione

La Reggia di Caserta, situata nel cuore della Campania, è uno dei luoghi storici più visitati in Italia. Questo capolavoro architettonico, progettato dall’illustre Luigi Vanvitelli, è stato commissionato da Carlo di Borbone nel XVIII secolo per esprimere il potere e lo splendore della dinastia borbonica.

Architettura Unica

La Reggia di Caserta colpisce per la sua maestosità: con 1.200 stanze e 1.742 finestre, è uno degli edifici reali più grandi del mondo. Il suo stile unisce elementi barocchi e neoclassici, facendo di questo complesso una gemma senza tempo.

Il Parco Reale

Il Parco della Reggia di Caserta è un’opera d’arte a cielo aperto. Comprende fontane monumentali, statue scolpite con maestria e il Giardino Inglese, un’area verde che unisce natura e design paesaggistico. Tra le fontane, spicca la celebre Fontana di Diana e Atteone, che incanta i visitatori con la sua eleganza.

Attrazioni da Non Perdere

  • Appartamenti Reali: Una visita agli interni della Reggia offre un viaggio nel lusso del XVIII secolo.
  • Acquedotto Carolino: Un capolavoro ingegneristico progettato da Vanvitelli, essenziale per alimentare i giardini.
  • Giardino Inglese: Un angolo suggestivo che coniuga natura, arte e storia.

Patrimonio dell’Umanità UNESCO

Dal 1997, la Reggia di Caserta è stata inserita tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO, riconoscendo il suo valore storico, artistico e culturale. Ogni anno, attrae migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo, desiderosi di scoprire uno dei simboli del Sud Italia.

Perché Visitare la Reggia di Caserta?

Una visita alla Reggia di Caserta è un’esperienza indimenticabile: un mix di arte, storia e natura. Scopri la maestosità di questo luogo, immergendoti nella cultura e nel passato glorioso del Regno di Napoli. Non perdere l’occasione di esplorare un capolavoro che combina il genio umano e la bellezza della natura.

Come raggiungere la Reggia da Napoli?

  1. Treno: Il modo più comodo è prendere un treno dalla stazione Napoli Centrale diretto a Caserta. I treni partono frequentemente e il viaggio dura circa 40 minuti.
  2. Autobus: Puoi prendere un autobus dalla fermata Napoli – Via Don Bosco fino al Terminal Bus di Caserta. Il viaggio dura circa 40-50 minuti.
  3. Auto: Se preferisci guidare, la distanza tra Napoli e Caserta è di circa 33 km. Puoi seguire l’autostrada A1 e uscire a Caserta Nord. Il viaggio in auto richiede circa 20-30 minuti.

Meta imperdibile per gli amanti della storia e dell’architettura. Pianifica ora la tua visita alla Reggia di Caserta!

Soggiorna da noi: B&B “Napoli in Musica”

Se desiderate vivere un’esperienza autentica nel cuore di Napoli e nei dintorni, vi consigliamo di soggiornare presso il nostro B&B “Napoli in Musica”.

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento di 80 metri quadri è perfetto per coppie, famiglie e artisti. L’alloggio è finemente arredato, dotato di ogni comfort e dispone di un piacevole balcone con vista su Via Chiaia. Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

Perché scegliere “Napoli in Musica”

  • Posizione strategica, vicino alle principali attrazioni turistiche.
  • Ambiente silenzioso e sicuro, perfetto per famiglie e coppie.
  • Ideale per musicisti e artisti, grazie all’atmosfera ispiratrice.
  • Ben servito dai mezzi pubblici, facilitando gli spostamenti in città.

Se volete scoprire Napoli in tutto il suo splendore e immergervi nella sua atmosfera unica, prenotate il vostro soggiorno presso “Napoli in Musica”!

 

 

IL BABA’

IL BABA'

Il Babà

Simbolo di Dolcezza e Tradizione

Il babà  è uno dei dolci più iconici della pasticceria italiana, amato per la sua consistenza soffice e spugnosa e per il suo sapore unico, arricchito dalla bagna al rum. Questo dessert non è solo un piacere per il palato, ma anche un simbolo della cultura e della tradizione napoletana.

Origini e Storia

Le origini del babà risalgono al XVIII secolo e sono legate alla figura di Stanislao Leszczyński, re di Polonia e duca di Lorena. Si racconta che il sovrano, insoddisfatto del sapore del kugelhopf, un dolce tipico della sua terra, decise di immergerlo nel rum, creando così una nuova delizia. Il babà arrivò a Napoli grazie ai “monsù”, chef francesi al servizio delle famiglie nobili napoletane, e qui trovò la sua forma e ricetta definitiva.

Caratteristiche e Preparazione

Il babà è un dolce lievitato a base di farina, uova, burro e lievito di birra. La sua forma tradizionale ricorda un fungo, ma può essere realizzato anche in versione ciambella. Dopo la cottura, viene immerso in uno sciroppo al rum, che gli conferisce il suo caratteristico sapore intenso e aromatico.

Nella Cultura Napoletana

A Napoli, il babà è molto più di un dolce: è un simbolo di ospitalità e dolcezza. Non è raro sentire un napoletano dire “si nu’ babbà” come complimento per una persona gentile e affabile. Questo dessert è anche protagonista di molte celebrazioni e occasioni speciali.

Varianti Moderne

Oltre alla versione classica al rum, oggi il babà viene proposto con bagne diverse, come il limoncello, e arricchito con panna, crema o frutta fresca. Queste varianti mantengono viva la tradizione, adattandola ai gusti contemporanei.

Dove gustare un buon Babà a Napoli?

  • Pasticceria Poppella: Situata in Via Santa Brigida 69/70, è famosa per le sue delizie napoletane.
  • Pasticceria Salvatore Capparelli: In Via Tribunali 327, offre una vasta gamma di dolci tradizionali.
  • Pasticceria Liccardo: Situata in Via Belvedere 178, questa pasticceria è specializzata nella produzione artigianale di dolci tipici napoletani.
  • Pasticceria Bellavia Vincenzo: In Piazza Francesco Muzii 27.

Soggiorna da noi: B&B “Napoli in Musica”

Se desiderate vivere un’esperienza autentica e culinaria nel cuore di Napoli, vi consigliamo di soggiornare presso il nostro B&B “Napoli in Musica”.

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento di 80 metri quadri è perfetto per coppie, famiglie e artisti. L’alloggio è finemente arredato, dotato di ogni comfort e dispone di un piacevole balcone con vista su Via Chiaia. Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

Perché scegliere “Napoli in Musica”

  • Posizione strategica, vicino alle principali attrazioni turistiche.
  • Ambiente silenzioso e sicuro, perfetto per famiglie e coppie.
  • Ideale per musicisti e artisti, grazie all’atmosfera ispiratrice.
  • Ben servito dai mezzi pubblici, facilitando gli spostamenti in città.

Se volete scoprire Napoli in tutto il suo splendore e immergervi nella sua atmosfera unica, prenotate il vostro soggiorno presso “Napoli in Musica”!

IL BOSCO DI CAPODIMONTE

Il Bosco di Capodimonte:

Il Bosco di Capodimonte:

un gioiello verde nel cuore di Napoli

Introduzione

Situato in una posizione panoramica che domina il Golfo di Napoli, il Bosco di Capodimonte è uno dei parchi storici più grandi e affascinanti d’Italia, con oltre 134 ettari di pura bellezza naturale e un ricco patrimonio culturale.

Le origini del Bosco di Capodimonte

Fu creato nel XVIII secolo per volere di Carlo di Borbone, re di Napoli, che desiderava una riserva di caccia esclusiva per la corte reale. Questo straordinario progetto fu affidato all’architetto Ferdinando Sanfelice e successivamente a Ferdinando Fuga. Oltre alla vegetazione rigogliosa, oggi sede di uno dei musei più importanti d'Italia.

Un patrimonio naturale unico

Nel Bosco di Capodimonte troverai una varietà incredibile di alberi e piante, tra cui querce, pini, lecci e cedri, che si alternano a sentieri perfetti per passeggiate rilassanti. Il parco ospita anche giardini all’inglese, eleganti fontane e spazi dedicati alla meditazione e al relax. Questo patrimonio naturale lo rende uno dei parchi più amati dai napoletani e dai turisti.

Cultura e arte 

Oltre alla natura,  è un luogo di grande rilevanza culturale. Al suo interno, è possibile visitare la Chiesa di San Gennaro, le antiche scuderie reali e, naturalmente, che ospita capolavori di artisti come Tiziano, Caravaggio e Raffaello. Questo connubio tra arte e natura rende il Bosco un’esperienza unica.

Il Bosco oggi: un luogo vivo e dinamico

Nel tempo, è diventato un importante punto di riferimento per eventi culturali, concerti e manifestazioni. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il parco attira ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo, consolidandosi come un gioiello di Napoli.

Perché visitare il Bosco di Capodimonte?

Che tu stia cercando un luogo per immergerti nella natura, per scoprire la storia borbonica o semplicemente per rilassarti, il Bosco ha qualcosa da offrire a tutti. Non perdere l’occasione di visitare uno dei parchi più affascinanti d’Italia!

 

Soggiorna presso il nostro B&B Napoli in Musica, un appartamento finemente arredato di 80 metri quadri, perfettamente servito e ideale per coppie, famiglie e artisti. Situato in una posizione centrale, ma in un quartiere tranquillo e sicuro, offre un’atmosfera rilassante e accogliente, perfetta per rigenerarsi dopo una giornata di visite.

Inoltre, il Bosco di Capodimonte è facilmente raggiungibile: basta prendere la linea 204 del bus da Piazza del Plebiscito, e in 25 minuti sarete immersi in questo magnifico parco storico.

LA PASTIERA

LA PASTIERA

LA PASTIERA NAPOLETANA:

Storia e Tradizione della Pastiera Napoletana

Introduzione 

La pastiera napoletana è molto più di un semplice dolce. È una rappresentazione autentica della tradizione culinaria partenopea, intrisa di significati simbolici e radici storiche profonde. Considerata un’icona delle celebrazioni pasquali, la pastiera combina sapientemente sapori, aromi e cultura, raccontando una storia che affonda le sue origini nei secoli.

Le Origini Leggendarie della Pastiera

Le radici della pastiera napoletana tradizionale risalgono a tempi lontani, forse addirittura all’epoca dei culti pagani. Durante i rituali primaverili dedicati alla dea Cerere, simbolo della fertilità, si preparavano pietanze con grano cotto, miele e uova, ingredienti che simboleggiavano la vita e il rinnovamento. Questa tradizione sembra essere il precursore del dolce che oggi conosciamo.

Un’altra leggenda narra che la pastiera sia nata dall’unione magica di ingredienti lasciati come offerta sulle rive del mare dalle mogli dei pescatori. Al ritorno dei loro mariti, sarebbe comparso questo dolce unico, come segno di ringraziamento divino.

Dalla Tradizione Pagana alla Pasqua Cristiana

Con l’avvento del Cristianesimo, la pastiera pasquale si è intrecciata con i simboli religiosi della rinascita e della resurrezione. I suoi ingredienti sono stati reinterpretati in chiave spirituale: il grano rappresenta la resurrezione, le uova la vita e la ricotta la purezza. La pastiera è diventata un dolce immancabile durante la Pasqua.

Il Ruolo delle Monache di Napoli

La ricetta moderna della pastiera viene spesso attribuita alle monache del convento di San Gregorio Armeno a Napoli. Queste suore, esperte nell'arte della pasticceria, avrebbero perfezionato la ricetta aggiungendo aromi raffinati come i fiori d’arancio, evocando la freschezza della primavera.

La Pastiera Oggi

Oggi, la pastiera napoletana viene preparata con ingredienti classici: grano cotto, ricotta, zucchero, canditi e aroma di fiori d’arancio. Prepararla è un rito che coinvolge intere famiglie, unendo tradizione e convivialità. Ogni fetta racconta la storia di Napoli, fatta di amore per la cucina e legami culturali indissolubili.

Conclusione

La pastiera napoletana non è solo un dolce, ma un viaggio nella storia e nelle emozioni. Scoprila, gustala e lasciati trasportare dalla magia della tradizione napoletana!

Soggiorna presso il nostro B&B "Napoli in Musica" per andare in giro per la città a gustare uno dei nostri dolci piu' importanti

TEATRO SAN CARLO

Teatro San Carlo di Napoli

Teatro San Carlo di Napoli:

Un Giardino Teatrale di Note e Storia

Introduzione

Il Teatro di San Carlo, situato nel cuore della città, è il teatro lirico piu' antico d'Europa ancora in attività. Fondato per volontà di Carlo di Borbone nel 1737, il teatro è un simbolo dell'eccellenza culturale italiana e vanta una storia ricca di eventi, artisti  e rappresentazioni che hanno segnato il mondo dell'opera.

Un edificio Storico

Il Teatro San Carlo fu progettato dall'architetto Giovanni Antonio Medrano e dal suo collaboratore Angelo Carasale.

Inaugurato il 4 novembre 1737 con l'opera "Achille in Sciro" di Domenico Sarro, il teatro ha affascinato il pubblico con la sua magnificenza. La sala, decorata in stile rococo', può ospitare fino a 1386 spettatori e il palcoscenico, uno dei piu' grandi d'Europa.

Un centro di innovazione Artistica

Nel corso dei secoli, il Teatro San Carlo è stato un centro di innovazione artistica. Le sue stagioni liriche e sinfoniche sono sempre state apprezzate per la qualità e la varietà  delle rappresentazioni. Compositori come Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti e Vincenzo Bellini hanno avuto una stretta collaborazione con il teatro, contribuendo a consolidare la fama internazionale.

La Rinascita dopo il 1816

Nel 1816, un incendio devastò il teatro. Tuttavia, grazie alla determinazione della città e alla guida dell'architetto Antonio Niccolini, il teatro fu ricostruito in tempi record, riaprendo solo dieci mesi dopo. Questo episodio ha dimostrato la resilienza e l'importanza del teatro nella vita culturale napoletana.

Un Faro Culturale Contemporaneo

Oggi, il teatro continua ad offrire programmi di opere, concerti sinfonici e balletti, attirando appassionati da tutto il mondo.

La fondazione Teatro di San Carlo lavora costantemente per preservare e valorizzare questo gioiello architettonico e artistico, promuovendo anche iniziative educative per avvicinare i giovani alla musica.

Come arrivare al Teatro?

  • A piedi: Dal nostro BEB Napoli in Musica dista 2 minuti a piedi

 

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, a pochi minuti dal Teatro di SAN CARLO di Napoli, il nostro appartamento "B&B Napoli in Musica" è finemente arredato, è una casa di 80 metri quadri ben servita, ideale per ospitare coppie, famiglie e artisti. Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

 

 

 

LA PIZZA MARGHERITA

Pizza Margherita

La Pizza Margherita:

Simbolo della Tradizione Napoletana

Introduzione

La pizza Margherita è uno dei piatti simbolo della cucina italiana, amato e conosciuto in tutto il mondo. Con i suoi ingredienti semplici e genuini, rappresenta l'essenza della tradizione culinaria napoletana.

Le Origini

La leggenda narra che la pizza Margherita sia stata creata nel 1889 dal pizzaiolo Raffaele Esposito in onore della regina Margherita di Savoia. Per impressionare la regina, Esposito preparò una pizza con i colori della bandiera italiana: rosso (pomodoro), bianco (mozzarella) e verde (basilico). La regina apprezzò così tanto la pizza che Esposito decise di nominarla in suo onore.

Gli ingredienti principali sono:

  • Impasto: Farina, acqua, lievito e sale.
  • Pomodoro: Salsa di pomodoro fresca.
  • Mozzarella: Mozzarella di bufala campana DOP.
  • Basilico: Foglie fresche di basilico.
  • Olio d'oliva: Un filo di olio extravergine d'oliva.

Preparazione

La preparazione della pizza richiede maestria e attenzione ai dettagli. L'impasto deve essere morbido e leggero, con una lievitazione adeguata. La salsa di pomodoro deve essere distribuita uniformemente sulla base, seguita dalla mozzarella e dalle foglie di basilico. Infine, un filo d'olio d'oliva completa il tutto. La pizza viene poi cotta in forno a legna a una temperatura elevata per ottenere una crosta croccante e un cuore morbido.

Dove Mangiare la Migliore Pizza Margherita a Napoli:

  1. Pizzeria Brandi: Considerata il luogo di nascita della pizza Margherita, offre un'esperienza autentica e storica.
  2. Da Michele: Famosa per la sua pizza semplice e tradizionale, amata dai locali e dai turisti.
  3. Sorbillo: Una delle pizzerie più popolari di Napoli, conosciuta per la qualità degli ingredienti e la maestria nella preparazione.
  4. Starita: Situata nel quartiere Materdei, offre una pizza Margherita eccezionale in un ambiente accogliente.
  5. Di Matteo: Un'altra pizzeria storica di Napoli, celebre per la sua pizza Margherita e la sua atmosfera vibrante.

La Pizza Margherita nella Cultura Italiana

La pizza Margherita non è solo un piatto delizioso, ma anche un simbolo della cultura italiana. Rappresenta l'arte di creare qualcosa di straordinario con ingredienti semplici e genuini. È un emblema di convivialità, di momenti condivisi con amici e familiari attorno a una tavola.

 

Conclusione

La pizza Margherita è molto più di un semplice piatto. È un'esperienza culinaria che racconta una storia di passione, tradizione e amore per il buon cibo. Ogni morso è un viaggio nei sapori autentici di Napoli, un invito a scoprire la bellezza della semplicità. Buon appetito!

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Vorresti anche tu assaggiare i Sapori di Napoli?

Soggiorna nel nostro B&B "Napoli in Musica" situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento è finemente arredato,  è una casa di 80 metri quadri ben servita, ideale per ospitare coppie, famiglie e artisti.

Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

 

LA SFOGLIATELLA RICCIA E FROLLA

 La sfogliatella riccia e frolla

La Sfogliatella Riccia e Frolla:

Una Tradizione Napoletana che Incanta il Palato

Introduzione

Quando si parla di pasticceria napoletana, la sfogliatella è un dolce che non può mancare. Questo tesoro della cucina partenopea si presenta in due varianti principali: la sfogliatella riccia e la sfogliatella frolla. Entrambe sono amate per il loro sapore unico e la loro storia affascinante.

Le Origini

La sfogliatella nasce nel XVIII secolo nel Monastero di Santa Rosa, sulla Costiera Amalfitana. La leggenda narra che fu creata da una suora che, per non sprecare un po' di semola avanzata, la mescolò con zucchero, frutta secca e vino bianco, avvolgendo poi il tutto in un impasto di pasta sfoglia. Con il tempo, questa delizia conquistò Napoli e si diffuse in tutta Italia.

La Sfogliatella Riccia

La sfogliatella riccia è la variante più antica e tradizionale. La sua caratteristica principale è la pasta sfoglia croccante e stratificata, ottenuta lavorando con pazienza e maestria un impasto di farina, strutto e acqua. Il ripieno è un trionfo di sapori: ricotta, semola, canditi, zucchero e vaniglia. Ogni morso è un'esplosione di dolcezza e croccantezza, un'esperienza che coinvolge tutti i sensi.

La Sfogliatella Frolla

La sfogliatella frolla, invece, è una versione più recente e meno laboriosa. Al posto della pasta sfoglia, si utilizza una pasta frolla morbida e burrosa, che racchiude lo stesso ripieno della sfogliatella riccia. Il risultato è un dolce più morbido e delicato, ma altrettanto gustoso. La frolla si scioglie in bocca, rilasciando gli aromi del ripieno in un crescendo di piacere.

I Segreti della Preparazione

La preparazione di questi dolci richiede tempo e dedizione. La sfogliatella riccia, in particolare, necessita di una manualità esperta per creare le tipiche pieghe della sfoglia. La frolla, invece, è più semplice ma non meno esigente in termini di qualità degli ingredienti e precisione nelle dosi. Chiunque voglia cimentarsi nella loro preparazione dovrà armarsi di pazienza e passione, ma il risultato ripagherà ogni sforzo.

Un Simbolo di Napoli

La sfogliatella, nelle sue due varianti, è molto più di un semplice dolce. È un simbolo di Napoli e della sua ricca tradizione culinaria. Ogni sfogliatella racconta una storia di amore per la terra e per le sue tradizioni, di rispetto per gli ingredienti e di dedizione al lavoro artigianale. È un dolce che unisce generazioni, che si tramanda di famiglia in famiglia, conservando intatto il suo sapore autentico.

Luoghi in cui mangiare una buona sfogliatella:

  • Pasticceria Pintauro: Questa è la pasticceria dove la sfogliatella napoletana ha preso vita. È un luogo storico e molto apprezzato.
  • Sfogliatella Mary: Situata all'ingresso della Galleria Umberto I, è famosa per le sue sfogliatelle croccanti e friabili, con un ripieno profumato di arancia e cannella.
  • Pasticceria Scaturchio: Presente da più di un secolo in Piazza San Domenico Maggiore, offre sfogliatelle appena sfornate in un ambiente elegante e raffinato.
  • Cuori di Sfogliatella: Questo locale innovativo propone sfogliatelle con ripieni alternativi, sia dolci che salati, e offre anche versioni senza glutine e vegane

Conclusione

In un mondo sempre più veloce e standardizzato, la sfogliatella riccia e frolla rappresentano un baluardo della tradizione, un invito a rallentare e a godere dei piaceri della vita. Che siate amanti della sfoglia croccante o della frolla morbida, una cosa è certa: una volta assaggiata, la sfogliatella vi conquisterà per sempre.

 

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Vorresti anche tu assaggiare i Sapori di Napoli?

Soggiorna nel nostro B&B "Napoli in Musica" situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento è finemente arredato,  è una casa di 80 metri quadri ben servita, ideale per ospitare coppie, famiglie e artisti.

Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

 

 

 

PALAZZO REALE DI NAPOLI

Palazzo Reale

PALAZZO REALE DI NAPOLI:

Un'Icona di Storia e Grandezza

Descrizione Storica

Il palazzo Reale di Napoli, situato nella splendida Piazza del Plebiscito, è una delle principali attrazioni della città.

La sua costruzione iniziò nel 1600 per volere del vicerè spagnolo Fernando Ruiz de Castro, conte di Lemos, che incaricò l'architetto Domenico Fontana di realizzare l'edificio.

Originariamente progettato come residenza per i re spagnoli, il palazzo è stato testimone di secoli di storia, ospitando diversi sovrani e personaggi illustri.

Caratteristiche architettoniche

L'imponente struttura del Palazzo Reale si estende su una superficie di circa 26.000 metri quadrati e comprende cinque piani e oltre 1200 stanze. La facciata, con le sue eleganti linee barocche e neoclassiche, è decorata con statue dei re di Napoli.

Giardini e Spazi Verdi

Uno degli aspetti piu' affascinanti del Palazzo Reale è il suo giardino, un'oasi di verde nel cuore della città. Parte del giardino è aperto al pubblico offrendo momenti rilassanti e tranquilli. Inoltre c'è una zona in cui gli studenti possono studiare in tranquillità nella biblioteca aperta al pubblico nel 1804.

Rilevanza Culturale

Il Palazzo Reale  è un simbolo di potere e grandezza, nonchè un importante centro culturale. Ospita mostre, eventi e manifestazioni culturali.

Leggende e curiosità

Come tutti i palazzi storici, anche il Palazzo Reale è avvolto da numerose leggende. Una delle piu' affascinanti riguarda il fantasma del principe di Capua, Carlo di Borbone, che si dice ancora si aggiri nelle stanze del palazzo, in cerca di ciò che non ha avuto in vita.

Visite e Turismo

  • Ingresso: La zona verde è gratuita, mentre per visitare le stanze reali bisogna pagare un biglietto che parte da i 20 € il tutto è aperto al pubblico dalle  9:00 alle 20:00
  • Metro:Raggiungibile con la metro linea 1 scendendo alla fermata Municipio o Toledo per poi camminando a piedi circa 10 minuti.
  • A piedi: Dista a 2 minuti dal nostro appartamento "Napoli in musica"

 

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento "B&B Napoli in Musica" è finemente arredato,  è una casa di 80 metri quadri ben servita, ideale per ospitare coppie, famiglie e artisti.

Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.

 

DUOMO DI NAPOLI

Il Duomo di Napoli

Un gioiello di Storia e Arte

 

La storia del Duomo di Napoli

Il Duomo di Napoli, conosciuto anche come cattedrale di Santa Maria Assunta o cattedrale di San Gennaro, è uno dei principali luoghi di culto della città.

La sua costruzione iniziò nel XIII secolo per volere di Carlo I d’Angiò e si concluse nel XIV secolo.

Il duomo di Napoli è dedicato al santo patrono della città “San Gennaro”, la cui cappella all’interno della cattedrale ospita le reliquie del santo contenenti il suo sangue.

Caratteristiche architettoniche

Il Duomo di Napoli è un esempio straordinario di architettura gotica con influenze barocche e neogotiche. La facciata, ristrutturata nel XIX secolo, presenta tre portali di ingresso, con il portale centrale riccamente decorato. All’interno, la cattedrale si distingue per la sua navata centrale affiancata da due navate laterali, con cappelle e altari ornati.

La Cappella del Tesoro di San Gennaro, aggiunta nel XVII secolo, è un capolavoro del barocco napoletano, con affreschi, statue e reliquiari preziosi.

Religiosità e tradizione napoletana

Il Duomo di Napoli non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della fede e della cultura napoletana. Ogni anno, il 19 settembre e il primo sabato di maggio, si celebra il “miracolo di San Gennaro”, durante il quale il sangue del santo si liquefà in presenza dei fedeli, un evento che attrae migliaia di persone.

La cattedrale è anche sede di numerose celebrazioni religiose e culturali, rendendola un punto di riferimento per la comunità locale e per i turisti.

Informazioni utili:

orari, biglietti e tour

  • Orari di apertura: il Duomo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 18:30 
  • Biglietti: l’ingresso è gratuito
  • Tour guidati: Sono disponibili visite guidate su prenotazione per approfondire la storia della Chiesa

Come raggiungere il Duomo di Napoli

Il Duomo di Napoli è facilmente raggiungibile con la metropolitana linea 1 le fermate piu’ vicino sono Duomo o Museo per poi fare una passeggiata di 10 minuti.

Inoltre si trova a 20 minuti  a piedi dal nostro B&B Napoli in Musica

Un soggiorno esclusivo a Napoli

Situato nel quartiere di Chiaia, il nostro appartamento “B&B Napoli in Musica” è finemente arredato,  è una casa di 80 metri quadri ben servita, ideale per ospitare coppie, famiglie e artisti.

Nonostante la posizione centrale, la struttura offre un ambiente tranquillo e sicuro, ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di visite.